Oltre alla sua strategica posizione geografica, e al fatto che qui abbia sede l’Università più antica del mondo, sono moltissime le ragioni per auspicare in un festival letterario di ampio respiro proprio a Bologna. Proprio grazie all’Università e alla mole di studenti provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo, da sempre Bologna è una sorta di fucina per i più giovani, dove sperimentare e avviare un proprio percorso personale legato all’arte, alla cultura e più in generale alla creatività.
È una delle città con la maggior densità di librerie e dove (in proporzione agli abitanti) si vendono più libri, è la patria nativa e adottiva di moltissimi scrittori e di diverse case editrici e imprese editoriali, ospita la fiera più importante del mondo dedicata ai libri per ragazzi (Bologna Children’s BookFair) e molte altre manifestazioni culturali di rilievo.
Manca però una festa della letteratura che possa coinvolgere la popolazione e catturare l’interesse dei turisti, e che diventi un appuntamento fisso annuale importante sia per il pubblico sia per gli addetti ai lavori.
Garp, in un’idea di rete e condivisione delle manifestazioni cittadine legate ai libri, potrebbe ospitare nel proprio programma anche iniziative collegate agli altri eventi letterari bolognesi, divenendo il fulcro attorno a cui ruotano le attività di promozione dei giovani autori.
Garp si svolge in un weekend di maggio nella città metropolitana di Bologna, quando il tempo è clemente ed è possibile animare sia i luoghi al chiuso sia quelli all’aperto.
Il festival, oltre a offrire un modo nuovo e originale per fare vivere e conoscere la scrittura e le pubblicazioni dei giovani autori, si propone come connettore e vetrina per le realtà eccellenti nell’ambito della ricerca letteraria, dell’editoria e delle attività culturali presenti in città, illuminando di eventi il centro storico e solleticando il fermento culturale di una città da sempre laboratorio di idee.